domenica 23 giugno 2019

Cosa leggi sotto l'ombrellone? - summer #1

Ebbene si sono tornata, a scrivere sono io Giovanna, che dopo aver finalmente conseguito la laurea!!!, questa estate potrà concedersi di leggere qualcosa...diciamo che vorrei recuperare tutto ciò che ho perso in questo splendido anno.

Cosa leggere allora sotto l'ombrellone? Letture leggere e piacevoli, libri impegnati? 
Sono molto dell'idea che occorra andare a naso in questa scelta, quindi largo praticamente a qualsiasi genere di narrativa possibile. Dal libro più impegnato e ragionato, al romanzo d'avventura, alla storia d'amore, tutto ciò che possa accompagnare questi mesi estivi verso settembre.
☆ b e l l a ☆
Sono un tipo molto tradizionalista, per lo più preferisco la carta stampata nonostante abbia il mio amato Reader sul comodino. Vivendo su un'isola ho la possibilità, cono molta più facilità, di andare a rilassarmi in spiaggia con un libro, invece ch utilizzare il reader, ma concordo che quando si parte in vacanza è la soluzione migliore per poter portare con sé un bel gruzzolo di romanzi da leggere e risparmiare spazio in valigia.

Voi siete più da lettore (kindle, kobo, Reader...qualsiasi) o preferite la copia cartacea, che a mare tendono sempre a fare una brutta fine (come il mio libro stamattina...).
Intanto mi sono preparata una lista di libri che vorrei leggere questa estate sotto l'ombrellone, alcuni li ho già..altri no, e quindi avrei la scusa per comprarne ancora...
Vi lascio per ogni libro un link diretto dove potete leggere qualche altra informazione.





  • Ogni ricordo un fiore di Luigi Lo Cascio - clicca qui (NOVITA') 
  • Un ragazzo normale di Lorenzo Marone - clicca qui
  • Chiamami col tuo nome di André Aciman - clicca qui
  • Tutto sarà perfetto di Lorenzo Marone - clicca qui (NOVITA')
  • Il Signore degli Orfani di Adam Johnson - clicca qui
  • Il Maestro e Margherita di Michail Bulgakov - clicca qui
  • Casa Howard di Edward Morgan Forster - clicca qui
  • Breve trattato sule coincidenze di Domenico Dara - clicca qui
  • Il senso di una fine di Julian Barnes - clicca qui
  • Lo spirito della fantascienza di Roberto Bolaño - clicca qui




  • Il signore degli orfaniOgni ricordo un fioreTutto sarà perfettoUn ragazzo normale
    Copertina di: Il maestro e MargheritaCasa Howard
      


      sabato 22 settembre 2018

      "Procida racconta, Sei autori in cerca di personaggio”


      Uno torna sempre,
      al suo vecchio posto,
      dove amò la vita..
      canta Vinicio Capossela in “Le semplici cose”.

      Questa è la canzone che mi tornava in mente durante la lettura di "Procida racconta, Sei autori in cerca di personaggio”.
      Il richiamo di casa, di Procida, piccola isola del golfo di Napoli, quasi dimenticata sulle cartine geografiche, le radici e la semplicità di quella vita sana e dai ritmi lenti ha fatto da colonna sonora alla mia lettura.
      Un piccolo volume di circa 60 pagine, la quarta edizione di un festival organizzato dalla libreria Nutrimenti e diretto da Chiara Gamberale mi ha accompagnata durante il volo per Dublino, città in cui adesso vivo.
      Mi sono sentita coccolata, compresa, è come se avessi viaggiato con qualcuno che conoscessi da una vita; certo, alcuni dei personaggi descritti li conosco per davvero, ma non è stato solo questo: l’atmosfera, le strade, immagini e suoni rievocati mi hanno fatto dolcemente compagnia, come una carezza prima di andare al letto.
      Sei storie di uomini e donne comuni, scelti, individuati da un’intuizione, un’empatia naturale fra autore e personaggio.
      Sei autori che, distinguendosi nella penna, sono riusciti a scorgere qualcosa da uno sguardo, un sorriso, un dettaglio che gli ha incuriositi, creando un racconto breve, come la storia di Nico che ha scelto di vivere e costruire il suo futuro fatto di passione per l’arte, l’insegnamento, l’impegno sociale, lì sull’isola, a dispetto delle difficoltà.
      Riuscivo a sentire il rumore della sua vespa, la vitalità dei vicoletti, il chiacchiericcio di strada abilmente descritta dall’autrice che ne fotografa una parte mentre strappa un passaggio in vespa.
      Storie diverse, come quella  di Giovanna, il suo Odi et Amo nei confronti di Procida, il porto sicuro da un lato, la gabbia che sta stretta dall’altro, il mare come orizzonte da conoscere e mai inteso come limite. (Quanto mi sono riconosciuta in lei!).
      Lacrime e commozione nel leggere dei nostri padri, mariti e figli in mare, l’assenza, il peso dell’assenza che solo chi vive, conosce.
      Volti e storie a me note e non solo, come l’interessante vita di Manuela Drora Stefanini, l’israeliana divisa a metà fra l’isola ed il medio oriente.
      Una lettura scorrevole che consiglio non solo ovviamente ai procidani, ma a chiunque ami le cose semplici, buone, di una volta, come un pranzo della domenica, a casa, in famiglia.

      martedì 13 marzo 2018

      “Come diventare Vivi, un vademecum per lettori selvaggi” (ed. Bompiani) ecco il titolo dell’ultimo libro letto. Il titolo la dice lunga sui contenuti, il suo autore Giuseppe Montesano magistralmente mette insieme numerose citazioni letterarie, spaziando dalla filosofia alla psicologia, dalla musica alle neuroscienze.
      Non si tratta di uno “zibaldone” di nozioni ma di un pamphlet lineare il cui messaggio risuona nitido ed allarmante: leggere è oggi, più di ieri, necessario, non per darsi un tono ed ampliare uno sterile nozionismo, ma per vivere e non sopravvivere, per risvegliare noi stessi, la nostra consapevolezza ed il nostro senso critico.
      Un elogio alla lettura come mezzo per acuire i sensi, spesso intorpiditi ed assuefatti dai tanti stimoli che la società ci offre e che, paradossalmente, hanno smesso di incitare la nostra sfera creativa.
      Leggere per imparare a pensare, nuovamente, liberamente, individualmente.
      Leggere per difendersi e discernere cosa è bene e cosa è male per l’essere umano, leggere per dare nuova linfa vitale alle emozioni, affinché possiamo chiederci “ma noi, oggi e qui, a che punto siamo nei confronti di quella sensazione disarmata, appassionata, bruciante e vivente dell’amore […] sensazione che era già in Saffo e Dante?”. (uno dei miei passi preferiti del volume.)
      Un inno alla bellezza delle cose, della musica, della natura e dell’arte della poesia.
      Giunge forte e chiara l’esortazione dell’autore, quella di sostituire la passiva lettura surfista con una lettura profonda e consapevole, il Fate Presto dei nostri giorni, aggiungerei.
      Un invito a scalare la marcia, a rallentare, ad osservare, a sentire, a conoscere noi stessi e ciò che ci circonda usando un prezioso alleato, il libro, per ritornare a vivere.
      In alcuni punti l’autore è riuscito ad emozionarmi tanto da voler tornare e ritornare su quella stessa pagina e provare a trattenere quel sentire un attimo in più.

      domenica 4 febbraio 2018

      Novità in libreria - Febbraio 2018 #1

      Comprare libri non è solo una passione, ma è anche un modo per tenersi costantemente aggiornati, interessarsi delle continue novità che il mondo editoriale ci riserva, scavare tra le tante uscite in un mese quelle più interessanti e stuzzicanti, quelle che fanno venir voglia di mettere mano al portafoglio. 
      Queste sono solo alcuni dei titoli che troviamo in questo mese sugli scaffali delle librerie italiane, ma sono moltissime altre le uscite, nel corso del mese pubblicheremo altri post a riguardo, intanto ecco una prima carrellata di nuove uscite interessanti e si lo spirito bambinesco che è in noi ha già adocchiato il nuovo Bambine Ribelli!


      N O V I T A'    F E B B R A I O   2 0 1 8

      Storie della buonanotte per bambine ribelli 2. In libreria dal 27 febbraio
      C'erano una volta cento ragazze che hanno cambiato il mondo. Ora ce ne sono molte, molte di più! Con oltre un milione di copie vendute in tutto il mondo, Storie della buonanotte per bambine ribelli è diventato un movimento globale e un simbolo di libertà. Le autrici Francesca Cavallo ed Elena Favilli tornano con cento nuove, bellissime storie per ispirare le bambine - e i bambini - a sognare senza confini. 
      C'era la storia di una bambina di sei anni così brava a cantare e ballare che le persone pagavano un biglietto per vederla esibirsi in casa sua. Si chiama Beyoncé. O quella di Audrey Hepburn, che mangiava tulipani per sopravvivere alla fame ed è poi diventata un'inarrivabile icona di stile e una straordinaria filantropa; o di J.K. Rowling, che ha trasformato il fallimento in un punto di forza e ha cambiato per sempre la storia della letteratura. Poetesse, chirurghe, astronaute, giudici, acrobate, imprenditrici, vulcanologhe: cento nuove avventure, cento nuovi ritratti per ispirarci ancora e dirci che a ogni età, epoca e latitudine, vale sempre la pena di lottare per l'uguaglianza e di procedere a passo svelto verso un futuro più giusto 


      L'uomo di gesso di C. J. Tudor - In libreria dal 30 gennaio
      "Bisogna iniziare dal principio, certo. Il problema è che non siamo mai riusciti a metterci d’accordo su quale fosse, questo principio. Quando abbiamo iniziato a disegnare gli ometti di gesso, o quando cominciarono a comparire da soli? Ed è stato il terribile incidente, forse? O quando trovarono il primo corpo?"Con un thriller ispirato alla migliore tradizione anglosassone, C.J. Tudor afferra il lettore in una spirale progressiva e inesorabile.

      Guardandosi indietro, tutto è cominciato quel giorno alla fiera, con il terribile incidente alla giostra. Il giorno in cui Ed, dodicenne, ha incontrato per la prima volta l'uomo di gesso. È stato proprio lui, l'uomo di gesso, a dargli l'idea di utilizzare quei disegni per i messaggi con il suo gruppo di amici. E all'inizio era uno spasso per tutti. Fino a quando non è stato ritrovato il cadavere di una ragazzina. Ma sono passati trent'anni, e Ed pensava di essersi lasciato il passato alle spalle...Acquistalo


      Risultati immagini per Davanti agli occhi di Roberto EmanuelliDavanti agli occhi di Roberto Emanuelli. In libreria dal 6 febbraio Acquistalo
      Succede e basta. Senza sapere perché, senza sapere quando. È una frazione di secondo, come quando inizia a piovere o a nevicare. Le cose belle si presentano così, all'improvviso. Basta un attimo, uno solo, ed ecco che la vita ti travolge, anche se ormai non ci credevi più. Come Luca, che a trent'anni ha già fatto un voltafaccia a se stesso rinunciando al sogno di diventare scrittore per inseguire soldi e successo: ora le giornate gli sembrano tutte uguali, note di una melodia suonata senza passione. Chiuso nel suo ufficio da broker, sente di aver nascosto la parte più importante di sé, quella che non ha paura di ascoltare il cuore. Ma come puoi ascoltare il cuore se non gli permetti di tirar fuori la voce? Come puoi inseguire i sogni, se non sai più riconoscerli? È proprio in questi momenti, quando tutto sembra perduto, che ci capitano le cose migliori. E appena incontra Mary, Luca non ha dubbi: lei è la sua cosa migliore. Bellissima, irraggiungibile, inafferrabile come il colore dei suoi occhi, Mary richiede impegno per essere conquistata, perché è questo che fanno i veri tesori. Adesso, finalmente, Luca sa cosa vuole: vuole mettersi in gioco, vuole sbagliare, lasciare che le emozioni lo investano come un treno in corsa. Vuole innamorarsi. Vuole Mary. Perché rinnegare la propria natura non è mai una buona idea. E non è mai troppo tardi per ballare al ritmo del cuore.




      Risultati immagini per L'amante indecisa, di Pedro Mairal.L'amante indecisa, di Pedro Mairal.  -In libreria dal 6 febbraio 

      Alla fin fine ci si abbandona alle decisioni più incomprensibili, che si prendono con il corpo, o che il corpo prende per noi, per l’animale che siamo.Lucas Pereyra ha quarant’anni, è padre da poco ed è squattrinato. Ha chiesto alla moglie i soldi per poter andare a Montevideo a ritirare un cospicuo anticipo per due libri ancora da scrivere. Non è però questa l’unica ragione del suo viaggio in Uruguay. Abbagliato dal ricordo di una giovane donna incontrata qualche mese prima, e sopraffatto dalle necessità e dalle stanchezze di un matrimonio messo alla prova dalla nascita di un figlio, Lucas sogna di usare questa partenza per fuggire e non tornare più. Lontano da Buenos Aires e immerso in una città idealizzata – «come nei sogni, a Montevideo le cose mi apparivano familiari però diverse. Erano, eppure non erano» –, sceglie di abbandonarsi alla bellezza di una donna uruguayana, Magalí Guerra, e di consumare un tradimento che assumerà esiti del tutto inattesi.L’amante indecisa è un romanzo inquietante, disincantato e dotato di un sarcasmo a tratti feroce; una storia che racconta il desiderio e le ferite dell’amore, la necessità furiosa di capire cosa vogliamo e cosa siamo disposti a perdere per averlo. Pedro Mairal riesce a coinvolgere e a convincere chi conosce i dubbi della maturità e il timore di non avere più scelta. Con questa ultima opera l’autore ha raggiunto una popolarità improvvisa e oggi è tra i nomi più apprezzati della letteratura ispanica contemporanea.Acquistalo


      Il veleno dei ricordi di Matteo Fontana - In libreria dal 8 febbraio 
      Chi racconta non ha più memoria. Nessun passato, solo schegge confuse, e nessuna speranza di ricomporle. L’unico indizio è scritto sul suo corpo, dove sono state rinvenute persistenti tracce radioattive.Grazie ai dialoghi con lo psichiatra che lo ha in cura, tuttavia, a poco a poco in lui riaffiora il volto di una donna, sempre più insistente: non ricorda il suo nome, ma sente di averla amata. Dopo di lei, lo raggiungono voci e suoni di una città distrutta – una città costretta a un’esistenza pietrificata sotto lo sguardo feroce della Centrale. In quella città è intrappolata la sua memoria, ed è lì, all’ombra della Centrale, che comprende di dover tornare per recuperarla, è soltanto lì che può sperare di incontrare la donna misteriosa che lo sta richiamando a sé.Fuggito dalla clinica in Alaska dove era ricoverato, l’uomo approda nella città fantasma, dove le risposte ai suoi interrogativi arrivano accompagnate da incontri con persone che, come lui, sono in cerca del proprio passato, tra case abbandonate popolate di ricordi altrui, prati vetrificati e la Centrale che domina come un grande mostro dormiente. Nella zona contaminata i nuovi ricordi affiorano potenti, legati alla donna amata, ma anche a un amico comune. Riemergono frammenti del tempo perduto… lo sbocciare di un amore, la nascita di un’amicizia, le discussioni appassionate, le partite a scacchi, le passeggiate, il lavoro alla Centrale. Tuttavia gli oggetti sembrano restituirgli anche un passato colpevole, l’ombra di un tradimento che si allunga sino al giorno dell’incidente nucleare, ripercorso nel suo drammatico crescendo.Matteo Fontana prende il disastro ecologico più tragico di tutti i tempi – l’esplosione di uno dei reattori della centrale nucleare di Chernobyl – e ne estrae il nucleo fondamentale: il tradimento nei confronti della natura, degli uomini e delle loro relazioni, di se stessi. Trascinando in un’atmosfera incandescente protagonista e lettori verso l’unica possibile espiazione. Acquistalo


      Risultati immagini per Sorprendimi, di Sophie KinsellaSorprendimi, di Sophie Kinsella. - In libreria dal 13 febbraio 
      Dan e Sylvie stanno insieme da dieci anni. Matrimonio felice, due splendide gemelle, una bella casa, una vita serena. Sono talmente in sintonia che quando uno dei due inizia a parlare l'altro finisce la frase... è come se si leggessero nel pensiero. Un giorno però, dopo una visita medica di routine, scoprono di essere così in forma che la loro aspettativa di vita è di altri sessantotto anni.
      Ancora sessantotto anni insieme? Dan e Sylvie sono sconcertati. Non pensavano certo che "finché morte non ci separi" significasse stare insieme così a lungo! Dopo l'iniziale stupore, si instaura tra i due un certo disagio, seguito a ruota dal panico più totale. Decidono dunque di farsi delle "sorprese" per ravvivare fin da subito il loro matrimonio "infinito", per non stufarsi mai l'uno dell'altra..
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      Storia della mia ansia di Daria Bignardi.  -In libreria dal 20 febbraio 
      Questa è la storia di una donna che capisce di non doversi più vergognare del suo lato buio, l'ansia. Lea odia l'ansia perché sua madre ne era devastata, ma crescendo si rende conto di non poter sfuggire allo stesso destino: è preda di pensieri ossessivi su tutto quello che non va nella sua vita, che, a dire il vero, funzionerebbe abbastanza. Ha tre figli, un lavoro stimolante e Shlomo, il marito israeliano di cui è innamorata. Ma la loro relazione è conflittuale, infelice."Shlomo sostiene che innamorarci sia stata una disgrazia. Credo di soffrire più di lui per quest'amore disgraziato, ma Shlomo non parla delle sue sofferenze. Shlomo non parla di sentimenti, sesso, salute. La sua freddezza mi fa male in un punto preciso del corpo." Perché certe persone si innamorano proprio di chi le fa soffrire? E fino a che punto il corpo può sopportare l'infelicità in amore?
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      Abbastanza di Sofia Viscardi. - In libreria dal 20 febbraio 
      Dopo il successo di Succede, Sofia Viscardi torna a raccontare la sua vita, le sue esperienze di diciottenne nell'anno della maturità. Tutto in presa diretta, con l'intento di farlo vivere a chi non c'era come lo ha vissuto lei:"È l'anno della maturità, a Milano, il duemiladiciotto, tutti con lo sguardo rivolto agli smartphone e il cielo grigio che però nessuno guarda mai. All'inizio di questa storia i protagonisti non sono amici. A dirla tutta nemmeno si piacciono. Come succede spesso prima dei vent'anni, però, dei perfetti sconosciuti diventano amici inseparabili e reciprocamente indispensabili con la velocità e la leggerezza di una foglia gialla che si stacca da un albero e si appoggia al suolo. E, più o meno, questo è il caso di Ange, Leo, Cate e Marco e un sacco di altra gente che si incontra nei locali di Milano". Acquistalo



      Isola di Siri Ranva Hjelm. - In libreria dal 22 febbraio 
      Con una lingua ispirata, densa, poetica e a tratti incantata Siri Ranva Hjelm Jacobsen ci parla di amore, di emigrazione, di quello che si perde e si acquista nel nascere in un paese straniero, della nostalgia di casa, della riscoperta delle proprie radici e delle leggende popolari che sopravvivono allo scorrere del tempo. E sullo sfondo di tutta la narrazione, una natura grandiosa e indomita che non si piega mai alla volontà umana e anzi sopravvive nel cuore della protagonista, che non vi è nata, eppure non può fare a meno di amarla.

      Acquistalo












      sabato 3 febbraio 2018

      Raven Boys di Meggie Stiefvater

      Avevo promesso di tornare presto, e sono propensa a mantenere queste promesse. Certo le vacanze di Natale mi hanno divorato - o io ho divorato loro, siamo ancora decidendo chi è il divoratore - e non ho potuto far prima, inoltre un'anima natalizia come me non poteva rischiare di perdersi le feste e quindi chiedo venia ma ho un po' lasciato andare i miei doveri, ma da brava studentessa ho continuato a fare i compiti (leggasi leggere) portando a termine Raven Boys in pochissimi giorni, forse complici anche quattro ore seduta sul pullman senza poter far altro...ma passiamo al vero protagonista di questo articolo. 

      Risultati immagini per raven boys


      Si tratta di un romanzo presente sulla scena letteraria da un po' di tempo, e che finalmente ho avuto modo di leggerlo e non me ne pento. Fin dall'infanzia ho sempre amato i romanzi fantasy e la mitologia, con un forte pallino per tutto ciò che riguardava la cultura celtica, con questo romanzo sono praticamente ritornata bambina. Raven Boys, edito da Rizzoli, è il primo romanzo della nuova serie di Maggie Stiefvater, della stessa serie è stato pubblicato Raven boys. Ladri di sogni, mentre sono inediti in Italia gli ultimi due volumi "Blue Lily, Lily Blue" e "The Raven King",

      E' il primo romanzo che leggo di Maggie Stiefvater e sono intenzionata a continuare la serie, tralasciando le minuzie relative alla traduzione ed eventuali refusi, il vero protagonista di questo romanzo è la magia e il mistero che trasuda fin dall'inizio, fin dalle prime parole. Ho scoperto così tante leggende e tradizioni leggendo questo romanzo da esserne rimasta affascinata e con la voglia di saperne di più. Seppur incanalandosi nel filone dei romanzi per ragazzi non bisogna aspettarsi da questo romanzo una classica e già rivista storia d'amore, quanto piuttosto la storia di un'amicizia, di un legame fraterno che unisce quattro ragazzi totalmente differenti gli uni dagli altri, ma indiscutibilmente legati, così come appare chiaro che Blue, la nostra protagonista femminile abbia un legame indissolubile con Gansey, potrei dire quasi che fosse destino che Blue incontrasse i Raven Boys.

      Abbiamo Gansey, il leader, potremo dire che è il capo branco, ma piuttosto io lo definirei come mamma Gansey, un ragazzo cresciuto nel lusso, è il sognatore e il promotore del gruppo, è colui che crede totalmente nel progetto e lo fa per fede e non per raggiungere una ricompensa. Poi vi è Adam, educato e attento, lui cerca di migliorare e di crescere, di fuggire dal luogo in cui è cresciuto e di farlo con le sole proprie forze, e non accetta che qualcuno possa aiutarlo. Il suo rapporto con Gansey è contraddittorio, potremo dire che Adam è il Beta del gruppo, ha le carte in regola per essere un leader ma qualcosa lo blocca. 
      Immagine correlataRonan è irrequieto, a volte irresponsabile, attira l'attenzione su di sé sulla sua situazione, è forse il personaggio con il quale sono riuscita ad empatizzare maggiormente, forse perché è il più passionale dei quattro, colui che si lascia maggiormente andare. E infine abbiamo Noah, lui è il mistero e l'intrigante figura di un ragazzo solitario, che completa il quadro di quattro ragazzi completamente diversi, dai tratti caratteriali totalmente distinti ma che in qualche modo collimano tra di loro riuscendo a mantenere un equilibrio seppur precario all'interno del gruppo. 
      E' l'arrivo di Blue a stravolgere leggermente le carte sul tavolo e non è solo un modo di dire. Blue è la nostra eroina, se i quattro giovani meglio noti come Raven Boys, sono i nostri protagonisti equamente divisi nei loro ruoli, Blue rappresenta il catalizzatore che innesca una catena di eventi che porta i nostri protagonisti ad avvicinarsi sempre di più al mistero che circonda Henrietta, questa città misteriosa nel cuore della Virginia, che vibra per la magia intrinseca che la anima. E' qui che vive la famiglia di Blue, tutte donne e tutte con particolari e forti poteri psichici che permettono loro di vedere nell'indefinito disegno del futuro. In una famiglia di veggenti, così potenti, Blue emerge per la sua particolarità, non solo psichica ma per il suo futuro ben delineato.

      Blue ucciderà il suo vero amore con un bacio, è la previsione fatta dalla sua famiglia e che condiziona la sua intera vita, spingendola ad evitare i ragazzi per non offrirsi occasione di realizzare un futuro tanto orrendo. E forse è ciò che influisce di più sul suo carattere, rendendola una figura calma e responsabile, completamente equilibrata e che sa cosa vuole e cosa deve fare. Ho appena accennato al suo potere, ritenuto quasi un nonnulla in confronto alle grandi doti psichiche della famiglia ma che conferma l'unicità di un personaggio ben costruito e che si rivela il fattore chiave per aiutare Gansey e i suoi amici a risolvere il mistero che avvolge Henrietta e un mistero seppur più piccolo ma rimasto sepolto per molto tempo in attesa che qualcuno riuscisse a far luce su ciò che era accaduto.

      La lettura mi ha colpito e rapito, si è rivelata piacevole nella scorrevolezza delle descrizioni, ben calibrate seppur non molto approfondite. I numerosi dialoghi hanno ritmato il romanzo rendendo molto semplice immergersi nella lettura, approfondendo con dovuta attenzione i dovuti aspetti caratteriali ma lasciando necessariamente qualcosa di non detto per spingere ovviamente il lettore a leggere i seguiti. L'intero storia è ovviamente scritta per poter essere apprezzata solo a lettura conclusa, dove si avranno tutti le informazioni e le chiavi necessarie di interpretazione e soprattutto dove si comprenderà realmente l'obiettivo del romanzo. Un mistero in quattro fasi e sono solo alla prima, non vedo l'ora di poter raggiungere le altre tappe.


      Jo

      sabato 27 gennaio 2018

      Novità in libreria - Gennaio 2018

      Comprare libri non è solo una passione, ma è anche un modo per tenersi costantemente aggiornati, interessarsi delle continue novità che il mondo editoriale ci riserva, scavare tra le tante uscite in un mese quelle più interessanti e stuzzicanti, quelle che fanno venir voglia di mettere mano al portafoglio. 
      Queste sono solo alcuni dei titoli che troviamo in questo mese sugli scaffali delle librerie italiane, ma sono moltissime altre le uscite, vi rimandiamo su qlibri, dove troverete una serie di articoli per poter vedere tutte le uscite, ma noi intanto vi segnaliamo le più interessanti.




      Lo spirito della fantascienza
      clicca qui per le informazioni
      I lettori di Bolaño l'hanno capito da tempo: l'universo narrativo di questo autore (oggetto di un culto fervido quanto ormai diffusissimo) è simile a una ragnatela, a un labirinto, alla mappa di un'isola misteriosa, a una galleria degli specchi come quella della Signora di Shanghai, a una scacchiera, a un campo gravitazionale – o a un complesso organismo vivente. In ogni suo libro, infatti, quasi in ogni sua pagina, vi sono tracce, indizi, sintomi che rimandano ad altro, a qualcosa che era già – o che sarebbe poi stato – presente in altri libri. Qui, sullo sfondo di una Città del Messico concretissima e fantasmatica al tempo stesso, assistiamo all'iniziazione alla vita e all'amore di «un goffo poeta di ventun anni», «un nuovo arrivato piuttosto pretenzioso», il quale divide una stanza sul tetto con un giovanissimo scrittore che non esce mai di casa, vede topi mutanti sul soffitto e scrive lettere liriche e deliranti ad autori nordamericani di fantascienza. Un filo narrativo al quale (come sempre in Bolaño) se ne intrecciano altri: le lezioni radiotrasmesse del responsabile dell'Accademia della Patata di Santa Bárbara, scene della seconda guerra mondiale, aneddoti su altri scrittori... In questo libro – che è in sé stesso un rito di iniziazione, e un ritratto dell'autore da giovane – la scrittura di un Bolaño non ancora trentenne è letteralmente sfrenata: un fuoco d'artificio di effetti speciali, apparizioni, visioni, allucinazioni, sogni psichedelici e scene surreali – quasi una scrittura «in acido». E invece gli appunti che troviamo in appendice al volume rendono conto dell'intenso e meditato lavoro di messa a punto dell'architettura del romanzo.





      La campana non suona per te di Charles Bukowski 
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      La campana non suona per te è un incredibile inedito bukowskiano. Il ritorno del Vecchio Sporcaccione, cantore dell'America on the road, tra alcol, scommesse, sesso ed emarginazione. Le riviste underground hanno rappresentato per Charles Bukowski un'eccellente palestra per acquisire una tecnica e una metodicità artigianale che, unite al suo talento, avrebbero costituito l'ossatura della sua narrazione e del suo stile inconfondibile. Questo libro ne è la prova. Raccoglie racconti (ben quarantaquattro) apparsi su riviste americane underground tra il 1948 e il 1985, inediti in Italia e mai apparsi in un volume negli Stati Uniti. Il nostro cronista di eccezione ci fa ripercorrere quasi un quarantennio di storia americana riflessa nei suoi scritti più o meno autobiografici. In libreria dal 25 gennaio 2018. 






      Hotel Silence di Auður Ava Ólafsdóttir
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      Jónas ha quarantanove anni e un talento speciale per riparare le cose. La sua vita, però, non è facile da sistemare: ha appena divorziato, la sua ex moglie gli ha rivelato che la loro amatissima figlia in realtà non è sua, e sua madre è smarrita nelle nebbie della demenza. Niente sembra avere piú senso: Jónas vuole farla finita, ma quando lascia l'Islanda (per attuare il suo progetto lontano da tutti) scoprirà che c'è sempre, sempre una seconda possibilità.

      Jónas ha quarantanove anni e un talento speciale per riparare le cose. La sua vita, però, non è facile da sistemare: ha appena divorziato, la sua ex moglie gli ha rivelato che la loro amatissima figlia in realtà non è sua, e sua madre è smarrita nelle nebbie della demenza. Tutti i suoi punti di riferimento sono svaniti all'improvviso e Jónas non sa piú chi è. Nemmeno il ritrovamento dei suoi diari di gioventú, pieni di appunti su formazioni nuvolose, corpi celesti e corpi di ragazze, lo aiuta: quel giovane che era oggi gli appare come un estraneo, tutta la sua esistenza una menzogna. Comincia a pensare al suicidio, studiando attentamente tutti i possibili sistemi e tutte le variabili, da uomo pratico qual è. Non vuole però che sia sua figlia a trovare il suo corpo, e decide di andare a morire all'estero. La scelta ricade su un paese appena uscito da una terribile guerra civile e ancora disseminato di edifici distrutti e mine antiuomo. Jónas prende una stanza nel remoto Hotel Silence, dove sbarca con un solo cambio di vestiti e la sua irrinunciabile cassetta degli attrezzi. Ma l'incontro con le persone del posto e le loro ferite, in particolare con i due giovanissimi gestori dell'albergo, un fratello e una sorella sopravvissuti alla distruzione, e con il silenzioso bambino di lei, fa slittare il suo progetto giorno dopo giorno...Auður Ólafsdóttir ha scritto il suo romanzo piú bello, il piú essenziale, tenero e ironico. Un libro che è un segno di pace, una stretta di mano laica che ci riavvicina a quanto di umano dentro di noi resiste agli orrori del mondo.



      Tutti i nomi del mondo di Eraldo Affinati
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      Fare l'appello delle persone che abbiamo incontrato nella nostra vita, capire in quale senso sono state importanti e perché hanno lasciato un marchio indelebile: l'insegnante protagonista di questo romanzo compie un gesto consapevolmente rischioso che tuttavia lui sente necessario, quasi ineludibile. Ad accompagnarlo nell'impresa, con l'ingenua volontà di proteggerlo, per fortuna c'è Ottavio, suo ex alunno ripetente che si esprime soltanto in romanesco. Rispondono ventisei nomi, quante sono le lettere dell'alfabeto: individui provenienti da ogni parte del mondo, giovani profughi, antichi amici dispersi, nonni paterni e materni, adolescenti pieni di speranza, a volte sventurati. Alcuni, sopravvissuti a guerre e carestie, vivono fra noi; altri, che lasciano intravedere, insieme a un passato lancinante, vicende legate alla storia della Resistenza italiana, parlano da un oltre. Gli interlocutori, convocati al Colle Oppio di Roma, registrano la loro presenza in una scuola di lingua per immigrati, chiamata Penny Wirton, dove frattanto continua a scorrere tumultuoso il fiume d'umanità dolente che tutti ben riconosciamo. Ognuno racconta l'avventura in cui è impegnato. Ne scaturisce un'originalissima riflessione corale sull'epoca che stiamo attraversando, scrutinata nel filtro di un'esperienza intima e personale. Eraldo Affinati, con questa sorprendente Spoon River, imbastisce un processo autobiografico e collettivo sui temi che sin dall'inizio hanno contraddistinto, come un filo rosso, la sua opera inconfondibile: libertà, responsabilità, educazione, giustizia, valori etici, religiosi e politici. Ma stavolta, scoprendo le ragioni profonde della propria vocazione pedagogica e letteraria, non può evitare di subire il controfagotto, comico e caustico insieme, del suo allievo preferito: il solo, forse, in grado di consegnargli alla fine la vera risposta che lui desiderava.


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      Morfisa o l'acqua che dorme di Antonella Cilento

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      Teofanès Arghìli, pavido e velleitario poeta bizantino, che in mancanza di storie proprie si ostina a ricopiare quelle degli scrittori classici che più ammira, è stato inviato, suo malgrado, nella Napoli pagana e pericolosa dell’anno Mille dalle Imperatrici di Bisanzio per una delicata missione diplomatica: condurre in sposa la figlia del Duca napoletano a Costantinopoli.
      Al suo approdo Teofanès – smanioso di tornare a casa, diventare famoso come ha sempre sognato e riabbracciare l’uomo che ama, Michele Psello – viene accolto da una macabra sorpresa: la testa della giovane duchessa è stata ritrovata nelle reti di un pescatore. Chi l’ha uccisa? E perché? Come Teofanès scoprirà, i partiti a Napoli sono più d’uno: c’è chi giura fedeltà all’Impero e chi trama in segreto, ci sono i Normanni, barbari e ambiziosi, gli invidiosi Salernitani, i potenti e rozzi Longobardi, i Mori, che dalle coste siciliane risalgono il Tirreno. E ci sono anche contrapposti partiti di donne, chi fedele a san Gennaro, chi a Virgilio Mago.
      Eppure, della morte della giovane duchessa il popolo incolpa una misteriosa balena che di notte naviga al largo di Napoli. Sarà vero che la balena nasconde una bambina magica, capace di mutare forma?
      È qui che entra in scena Morfisa, protettrice di Napoli e della creatività celata nel cuore degli umani: è a lei, e a un misterioso Uovo capace di salvare Napoli e insieme di suggerire storie, che Teofanès cercherà di rubare il segreto per diventare un grande poeta. L’avidità e l’ossessione precipiteranno Teofanès in un vorticoso viaggio attraverso i secoli e i continenti, fino alla Napoli contemporanea sull’onda di una incombente apocalissi.