P A P E R T O W N S
Papertowns (città di carta) è una rubrica ideata da Reading is Believing. Ad ogni appuntamento vi presenterò i nuovi libri - esclusivamente in formato cartaceo - entrati in nostro possesso che siano stati acquistati, scambiati, avuti in regalo o ricevuti in omaggio da case editrici e autori.
Salve a tutti lettori,
visto che il mese di gennaio è così prolifico di sconti, offerte, proposte e novità resistere al dolce richiamo delle librerie per noi lettori è sempre così difficile! E noi non siamo da meno, tendo conto che Marta è solita dire che per colpa mia andrà in bancarotta, mi sembra giusto che sia proprio lei ad aver comprato praticamente di tutto e non è neppure finito il mese.
Jo dicit: Che sia messo agli atti, io non do il cattivo esempio!
Prima di iniziare vi segnaliamo due offerte molto gustose:
- la coperta del lettore in regalo con La Feltrinelli, qui
- Il catalogo Adelphi, nella sua interezza che vorrei personalmente (Jo) seduta stante è al 25% fino al 15 febbraio.
Ora comunque bando alle ciance ecco cosa è arrivato nelle nostre già colme librerie:
Chicca ha comprato:
Come diventare vivi. Un vademecum per lettori selvaggi di Giuseppe Montesano
Lettori selvaggi si può diventare a qualsiasi età, in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. Leggere per vivere è sempre possibile. Basta volerlo: e cominciare. "Non abbiamo tempo? E allora leggiamo in treno, in aereo, nella metro, a letto, sotto il tavolo, sotto il banco. Leggere per vivere vuol dire attingere a quell'energia che fa essere la realtà diversa da una prigione, e dobbiamo diventare lettori selvaggi proprio ora che non abbiamo tempo": Giuseppe Montesano parte dal suo "Lettori selvaggi" per distillare un appassionato pamphlet che compendia un'intera visione dell'uomo e della conoscenza e si propone come rifondazione di un umanesimo contemporaneo. Montesano parla a ciascuno di noi: a chi gli si siede vicino in metropolitana, a chi rifugge ogni slogan e certezza, a chi non teme la propria ignoranza perché sa trasformarla in sete di conoscenza. Con le pagine di questo libro partiamo per un viaggio attraverso le conquiste delle neuroscienze che si ribellano alla dittatura digitale, siamo investiti dal grido di chi non accetta le semplificazioni sciocche spacciate per progresso, e siamo colti dallo stupore sprigionato da una poesia letta ad alta voce e condivisa parola per parola. Montesano argomenta e racconta, e ci ricorda che aprire un libro vuol dire entrare nel regno della libertà. Il lettore disposto a lasciarsi cambiare dai libri che incontra, pronto a nascere e ad amare di nuovo a ogni pagina, è un lettore selvaggio: nell'avventura ha da perdere solo la sua prigionia, e ha tutta la vita da guadagnare.
(2017 Bompiani, € 10,00) qui la scheda informativa
Jo ha comprato:
4321 di Paul Auster
Ogni esistenza umana lascia dietro di sé sentieri interrotti, deviazioni ignorate, viaggi incompiuti, passioni trascurate, tanti se... I romanzi sono un placebo al desiderio di vivere altre vite, di abitare in altri luoghi e in altri tempi, di avere vicino e amare persone diverse in modi diversi.
Ferguson è nato in una famiglia di origine ebrea polacca nel 1947 e Auster, con «una struttura a scatole cinesi che rinvia a Pirandello o a Borges e ammicca alle ardite sperimentazioni del postmoderno» (Roberto Bertinetti, «Il Messaggero»), ne racconta le storie e contemporaneamente affresca l'America degli anni Sessanta.
Mentre esplora la crescita del suo personaggio che passa dall'infanzia all'età adulta in quattro modi diversi, racconta il New Jersey e New York, le proteste per i diritti civili, Kennedy e il suo assassinio, il baseball e il Sessantotto ed è lo stesso autore ad ammettere, nell’intervista per il venerdì, che in 4 3 2 1 trapela anche una sorta di nostalgia per la gioventù.
(2017 Supercoralli € 25,00)qui la scheda informativa.
Uno dei “classici” della letteratura del ventesimo secolo. La ricchezza del romanzo sta tutta nella pregnanza di una narrazione piena di tensioni, in parte irrisolte perché lo stesso Forster è partecipe di esse e il “solo connettere” del sottotitolo del romanzo gli è impossibile solo in parte, come egli ben sa. Ma forse il fascino di Casa Howard sta proprio in questa difficoltà a risolvere contraddizioni ancora irrisolvibili. Ciò nonostante, dice Virginia Woolf (ed è noto che Forster s’ispirò inizialmente per le due eroine del romanzo, Margaret e Helen, alla giovinezza di Virginia e della sorella Vanessa), “la pianificazione della storia è magistrale. Quella cosa indefinibile ma tanto importante, l’atmosfera del libro, riluce di intelligenza; non a un barlume di fandonia, non a un atomo di falsità è consentito di depositarsi. E di nuovo, ma su di un campo di battaglia più ampio, continua il conflitto che ha luogo in tutti i romanzi di Forster – il conflitto fra le cose che importano e le cose che non importano, fra la realtà e la falsità, fra la verità e la menzogna”. Prefazione di Agostino Lombardo, con un saggio di Virginia Woolf.
(Economica Universale Feltrinelli € 9,00) qui la scheda informativa
Storie della buonanotte per bambine ribelli di Francesca Cavallo, Elena Favilli
Alle bambine ribelli di tutto il mondo: sognate più in grande, puntate più in alto, lottate con più energia. E, nel dubbio, ricordate: avete ragione voi. C'era una volta una bambina che amava le macchine e amava volare; c'era una volta una bambina che scoprì la metamorfosi delle farfalle... Da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kalo, da Margherita Hack a Michelle Obama, sono 100 le donne raccontate in queste pagine e illustrate da 60 illustratrici provenienti da tutto il mondo. 100 esempi di forza e coraggio al femminile, per tutte le donne, grandi e piccole, che puntano sempre in alto. 100 donne straordinarie che hanno cambiato il mondo, 100 favole per sognare in grande! Età di lettura: da 8 anni.
(Mondadori 19,00 €) qui la scheda informativa
Marta ha comprato:
La mia biografia di Charlie Chaplin
Scritte fra il 1959 e il 1963 queste pagine sono incredibilmente dense e sentite: fluide e avvincenti come un romanzo, raccontano la storia dell'uomo venuto dal nulla che inventò il cinema. Dentro c'è tutto Chaplin: le sue idee, il senso di tutto il suo lavoro, le sue battaglie, le sue donne, i suoi affetti, le sue avventure in un'America divorata dalla propria crescita. Un'epoca straordinaria, divisa fra le stelle del cinema e le luci di Hollywood, i viaggi, le amicizie e gli incontri con personaggi come Gandhi, Einstein, Roosevelt, Krusciov e Stravinskij. Ma è soprattutto la magia di una narrazione lineare, sobria, mai compiaciuta, a fare di questo testo un'opera anche letteraria.
(2011 Mattioli, € 21,90) qui la scheda informativa
Zero zero zero di Roberto Saviano
Scrivere di cocaina è come farne uso. Vuoi sempre più notizie, più informazioni, e quelle che trovi sono succulente, non ne puoi più fare a meno. Sei addicted. Anche quando sono riconducibili a uno schema generale che hai già capito, queste storie affascinano per i loro particolari. E ti si ficcano in testa, finché un'altra - incredibile, ma vera - prende il posto della precedente. Davanti vedi l'asticella dell'assuefazione che non fa che alzarsi e preghi di non andare mai in crisi di astinenza. Per questo continuo a raccoglierne fino alla nausea, più di quanto sarebbe necessario, senza riuscire a fermarmi. Sono fiammate che divampano accecanti. Assordanti pugni nello stomaco. Ma perché questo rumore lo sento solo io? Più scendo nei gironi imbiancati dalla coca, e più mi accorgo che la gente non sa. C'è un fiume che scorre sotto le grandi città, un fiume che nasce in Sudamerica, passa dall'Africa e si dirama ovunque. Uomini e donne passeggiano per via del Corso e per i boulevard parigini, si ritrovano a Times Square e camminano a testa bassa lungo i viali londinesi. Non sentono niente? Come fanno a sopportare tutto questo rumore?" (Roberto Saviano)
(Universale Economica Feltrinelli € 10,00) qui la scheda informativa
Dieci ragazzini in scooter sfrecciano contromano alla conquista di Napoli. Quindicenni dai soprannomi innocui – Maraja, Pesce Moscio, Dentino, Lollipop, Drone –, scarpe firmate, famiglie normali e il nome delle ragazze tatuato sulla pelle. Adolescenti che non hanno domani e nemmeno ci credono. Non temono il carcere né la morte, perché sanno che l’unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Sanno che “i soldi li ha chi se li prende”. E allora, via, sui motorini, per andare a prenderseli, i soldi, ma soprattutto il potere. Roberto Saviano entra implacabile nella realtà che ha sempre indagato e ci immerge nell’autenticità di storie immaginate con uno straordinario romanzo di innocenza e sopraffazione. Crudo, violento, senza scampo.
(Universale Economica Feltrinelli € 9,90) qui la scheda informativa
Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina...". Così comincia il romanzo di Banana Yoshimoto, "Kitchen". Le cucine, nuovissime e luccicanti o vecchie e vissute, riempiono i sogni della protagonista Mikage, rimasta sola al mondo dopo la morte della nonna, e rappresentano il calore di una famiglia sempre desiderata. Ma la famiglia si può non solo scegliere, ma anche inventare. Così il padre del giovane amico Yuichi può diventare o rivelarsi madre e Mikage può eleggerli come propria famiglia, in un crescendo tragicomico di ambiguità. Con questo romanzo, e il breve racconto che lo chiude, Banana Yoshimoto si è imposta all'attenzione del pubblico italiano mostrando un'immagine insolita del Giappone , con un linguaggio fresco e originale, quasi una rielaborazione letteraria dello stile dei fumetti manga.
(Universale Economica Feltrinelli € 8,50) qui la scheda in formativa
Vite che sono la tua di Paolo di Paolo
«Tom era come me. Io ero Tom. E per la prima volta mi sembrava di esistere anche fuori di me, da qualche altra parte. Mi pareva che Twain sapesse qualcosa degli interminabili pomeriggi di vacanza, delle battaglie per gioco fra cugini, di certi assalti, di certi azzardi. Il bello era questo: ritrovare in una storia altrui la mia.» A volte, da un romanzo, riporti anche solo una frase. Un’intuizione. Una cosa che ignoravi. A volte, anche solo una visione o un gesto. Altre volte, una storia che somiglia alla tua. Da Tom Sawyer al giovane Holden, da Jane Eyre a Raskòl’nikov e ai personaggi di Roth, la magia dei grandi libri, guide strane, insolite, spiazzanti. Leggendo possiamo vivere il non ancora vissuto e il mai vivibile, dichiararci a qualcuno con un coraggio mai avuto, percepire un dolore che somiglia al nostro o solo sapere che esiste. Perché la letteratura ci racconta. La sorpresa del crescere, le sfide, la scoperta del desiderio, l’amore, le ambizioni, le illusioni – magari perdute; la voglia di andare lontano o di tornare a casa; la paura di invecchiare e tutte le paure, ma anche tutte le speranze.
Storie della buonanotte per bambine ribelli di Francesca Cavallo, Elena FavilliAlle bambine ribelli di tutto il mondo: sognate più in grande, puntate più in alto, lottate con più energia. E, nel dubbio, ricordate: avete ragione voi. C'era una volta una bambina che amava le macchine e amava volare; c'era una volta una bambina che scoprì la metamorfosi delle farfalle... Da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kalo, da Margherita Hack a Michelle Obama, sono 100 le donne raccontate in queste pagine e illustrate da 60 illustratrici provenienti da tutto il mondo. 100 esempi di forza e coraggio al femminile, per tutte le donne, grandi e piccole, che puntano sempre in alto. 100 donne straordinarie che hanno cambiato il mondo, 100 favole per sognare in grande! Età di lettura: da 8 anni.
(Mondadori 19,00 €) qui la scheda informativa
Marta ha comprato:
La mia biografia di Charlie Chaplin
Scritte fra il 1959 e il 1963 queste pagine sono incredibilmente dense e sentite: fluide e avvincenti come un romanzo, raccontano la storia dell'uomo venuto dal nulla che inventò il cinema. Dentro c'è tutto Chaplin: le sue idee, il senso di tutto il suo lavoro, le sue battaglie, le sue donne, i suoi affetti, le sue avventure in un'America divorata dalla propria crescita. Un'epoca straordinaria, divisa fra le stelle del cinema e le luci di Hollywood, i viaggi, le amicizie e gli incontri con personaggi come Gandhi, Einstein, Roosevelt, Krusciov e Stravinskij. Ma è soprattutto la magia di una narrazione lineare, sobria, mai compiaciuta, a fare di questo testo un'opera anche letteraria.
(2011 Mattioli, € 21,90) qui la scheda informativa
Zero zero zero di Roberto Saviano
Scrivere di cocaina è come farne uso. Vuoi sempre più notizie, più informazioni, e quelle che trovi sono succulente, non ne puoi più fare a meno. Sei addicted. Anche quando sono riconducibili a uno schema generale che hai già capito, queste storie affascinano per i loro particolari. E ti si ficcano in testa, finché un'altra - incredibile, ma vera - prende il posto della precedente. Davanti vedi l'asticella dell'assuefazione che non fa che alzarsi e preghi di non andare mai in crisi di astinenza. Per questo continuo a raccoglierne fino alla nausea, più di quanto sarebbe necessario, senza riuscire a fermarmi. Sono fiammate che divampano accecanti. Assordanti pugni nello stomaco. Ma perché questo rumore lo sento solo io? Più scendo nei gironi imbiancati dalla coca, e più mi accorgo che la gente non sa. C'è un fiume che scorre sotto le grandi città, un fiume che nasce in Sudamerica, passa dall'Africa e si dirama ovunque. Uomini e donne passeggiano per via del Corso e per i boulevard parigini, si ritrovano a Times Square e camminano a testa bassa lungo i viali londinesi. Non sentono niente? Come fanno a sopportare tutto questo rumore?" (Roberto Saviano)
(Universale Economica Feltrinelli € 10,00) qui la scheda informativa
Dieci ragazzini in scooter sfrecciano contromano alla conquista di Napoli. Quindicenni dai soprannomi innocui – Maraja, Pesce Moscio, Dentino, Lollipop, Drone –, scarpe firmate, famiglie normali e il nome delle ragazze tatuato sulla pelle. Adolescenti che non hanno domani e nemmeno ci credono. Non temono il carcere né la morte, perché sanno che l’unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Sanno che “i soldi li ha chi se li prende”. E allora, via, sui motorini, per andare a prenderseli, i soldi, ma soprattutto il potere. Roberto Saviano entra implacabile nella realtà che ha sempre indagato e ci immerge nell’autenticità di storie immaginate con uno straordinario romanzo di innocenza e sopraffazione. Crudo, violento, senza scampo.
(Universale Economica Feltrinelli € 9,90) qui la scheda informativa
Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina...". Così comincia il romanzo di Banana Yoshimoto, "Kitchen". Le cucine, nuovissime e luccicanti o vecchie e vissute, riempiono i sogni della protagonista Mikage, rimasta sola al mondo dopo la morte della nonna, e rappresentano il calore di una famiglia sempre desiderata. Ma la famiglia si può non solo scegliere, ma anche inventare. Così il padre del giovane amico Yuichi può diventare o rivelarsi madre e Mikage può eleggerli come propria famiglia, in un crescendo tragicomico di ambiguità. Con questo romanzo, e il breve racconto che lo chiude, Banana Yoshimoto si è imposta all'attenzione del pubblico italiano mostrando un'immagine insolita del Giappone , con un linguaggio fresco e originale, quasi una rielaborazione letteraria dello stile dei fumetti manga.
Vite che sono la tua di Paolo di Paolo
«Tom era come me. Io ero Tom. E per la prima volta mi sembrava di esistere anche fuori di me, da qualche altra parte. Mi pareva che Twain sapesse qualcosa degli interminabili pomeriggi di vacanza, delle battaglie per gioco fra cugini, di certi assalti, di certi azzardi. Il bello era questo: ritrovare in una storia altrui la mia.» A volte, da un romanzo, riporti anche solo una frase. Un’intuizione. Una cosa che ignoravi. A volte, anche solo una visione o un gesto. Altre volte, una storia che somiglia alla tua. Da Tom Sawyer al giovane Holden, da Jane Eyre a Raskòl’nikov e ai personaggi di Roth, la magia dei grandi libri, guide strane, insolite, spiazzanti. Leggendo possiamo vivere il non ancora vissuto e il mai vivibile, dichiararci a qualcuno con un coraggio mai avuto, percepire un dolore che somiglia al nostro o solo sapere che esiste. Perché la letteratura ci racconta. La sorpresa del crescere, le sfide, la scoperta del desiderio, l’amore, le ambizioni, le illusioni – magari perdute; la voglia di andare lontano o di tornare a casa; la paura di invecchiare e tutte le paure, ma anche tutte le speranze.
Nessun commento:
Posta un commento