Buonasera gente,
eccomi qui di nuovo, questa volta con una serie di "anteprime". Più che altro sono le trame di tre ultime uscite per la casa editrice Butterfly. Avrei dovuto fare questo post un po' di settimane fa, ma a causa di impegni che mi hanno tenuto lontano dal pc è stato rimandato, ma ci tenevo abbastanza, perché erano dei romanzi molto carini che potevano interessare a molti di voi. Inoltre devo ammettere che questi tre titoli hanno delle copertine veramente ben fatte, curate e artisticamente molto gradevoli. Non trovate??
A me comunque piacciono soprattutto i primi due titoli,non che il terzo non mi piaccia, ma mi attira meno. E voi invece che ne pensate?
eccomi qui di nuovo, questa volta con una serie di "anteprime". Più che altro sono le trame di tre ultime uscite per la casa editrice Butterfly. Avrei dovuto fare questo post un po' di settimane fa, ma a causa di impegni che mi hanno tenuto lontano dal pc è stato rimandato, ma ci tenevo abbastanza, perché erano dei romanzi molto carini che potevano interessare a molti di voi. Inoltre devo ammettere che questi tre titoli hanno delle copertine veramente ben fatte, curate e artisticamente molto gradevoli. Non trovate??
A me comunque piacciono soprattutto i primi due titoli,non che il terzo non mi piaccia, ma mi attira meno. E voi invece che ne pensate?
TRAMA: Eliana e Alberto sono una coppia felice. Si sono sposati per amore, hanno acquistato la casa dei loro sogni, lavorano e coccolano un gatto sornione di nome Angus. Tutto va per il meglio eppure, all’improvviso, la loro serenità viene incrinata da una mancanza: è l’assenza di un figlio, il vuoto che riempie la casa. Eliana e Alberto iniziano a pensarci, a provarci, ad aspettare l’attesa stessa di una nuova vita. Una vita che, però, non arriva. Tra tentativi falliti e coppie di amici circondate da bambini, cure mediche ed esami invasivi, il loro amore è chiamato ad affrontare la prova più grande e a restare saldo, integro, in una tempesta di desiderio e delusione.
Emily Pigozzi indaga con preziosa sensibilità il mistero della maternità, il dolore della mancanza, la sensazione di aver fallito nel proprio ruolo di donna come generatrice di vita, in un romanzo che è una storia d’amore a tre uscite: amore per se stessi, per l’altro, per una nuova esistenza che di quel sentimento è il frutto. Una delicata e poetica storia d'amore che regala al lettore la speranza di credere in un lieto fine.
TRAMA: Caterina è una sedicenne come tante: studia, esce con il suo ragazzo Maurizio, partecipa alle feste degli amici. La sua vita cambia improvvisamente quando, dopo un’interrogazione, sviene e cade, battendo la testa. Quello è solo il primo di una lunga serie di episodi simili: il cuore che batte più forte, il calore nel viso, la caduta. Inizia così, per Caterina, un inferno fatto di ospedali, esami invasivi, infermiere pettegole, dolore e, soprattutto, incertezza. Gli esami non rivelano alcuna anomalia fisica e lo spettro di una malattia psichiatrica inizia ad aleggiare sulla sua vita, soffocandola. Emarginata dai compagni, amata ossessivamente da Maurizio, Caterina dovrà affrontare la diffidenza dei medici e la malizia di chi crede che ogni suo malessere sia pura finzione.
Con una prosa piena, intensa e ricca di preziose citazioni letterarie, Barbara Bolzan traccia il profilo di un’adolescenza vissuta nell'incertezza e nella paura, sulla quale troneggia una malattia poco conosciuta e ancor meno compresa: l’epilessia. Emerge il ritratto di una ragazza forte, già donna, in grado di trarre il meglio dalle proprie debolezze e di risorgere, eterna fenice, dalle ceneri del proprio inferno privato.
TRAMA:Nevada, 1858. Sabrina è una ragazzina vivace e ribelle che vive con sua madre Marie e i suoi due fratelli, Jonathan e Robert. Suo padre, il signor Beker, è un ufficiale dell’esercito dei Federati ed è questo il motivo per il quale Marie è stata costretta ad abbandonare la sua città, Boston, per seguire la famiglia in zona di frontiera. Quando la donna decide di tornare a Boston per accudire sua madre, Sabrina parte con il padre e i fratelli alla volta del Forte. Lì, l’attende una vita spensierata fatta di cavalcate in libertà e passeggiate al lago. Tuttavia, la guerra tra Nordisti e Sudisti giungerà presto a disturbare la sua quiete e lei, giovane e testarda, passerà attraverso i dolori più atroci pur di affermare il suo ruolo di donna in una società patriarcale che può soltanto condurre guerre e rinnegare la pace.
Francesca Prandina traccia il profilo di una donna coraggiosa pronta a tutto, anche ad arruolarsi, pur di non chinare il capo e di conquistare la propria indipendenza, in un romanzo sconvolgente che ricorda al lettore tutte quelle donne che, come Sabrina, hanno contribuito a restituire al genere femminile il suo diritto alla vita e alla libertà.
Hai ragione, le cover sono veramente molto belle, mi piace moltissimo la prima!!
RispondiEliminaUn qualunque respiro mi intriga moltissimo, tanto che l'ho anche segnalato sul mio blog :)
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