Buon pomeriggio gente e aggiungerei buon pranzo :).
Quella di oggi è la recensione di Bouquet Toss, sono felice di presentarvela soprattutto perché è stato il primo libro che ho letto in lingua quindi sono veramente molto soddisfatta di ciò, purtroppo speravo in un racconto diverso, ammetto che cercavo qualcosa di leggero, romantico, simpatico e anche commovente, una storia d'amare, è così sarebbe stato se non fosse stato per un piccolo incidente di percorso che si chiama Daphne Harper per la quale ho nutrito per tutto il corso del romanzo una profonda antipatia. C'è stata immediatamente una reazione chimica a causa della quale ho rischiato più volte di rinunciare, ma così non è stato, fortunatamente per me che ho finalmente letto qualcosa in lingua..o meglio ho finalmente FINITO di leggere qualcosa in lingua xD.
Formato: Paperback
Pagine: 264 pg.
ISBN13: 9781479218684
TRAMA: Daphne Harper è una giovane e romantica ragazza, un po' senza speranze ed eternamente single che si è appena laureata, ma da quando ha lasciato il college, sembra che i fiori d'arancio e le campane suonino a festa per tutti i suoi amici, che felicemente innamorati e fidanzati hanno percorso la navata. Il destino sembra però farsi beffe di lei, perché come una maledizione, o che la si voglia vedere come una benedizione, Daphne conquista il bouquet ad ogni singolo matrimonio a cui è invitata, ma nessun principe azzurro è ancora giunta a rapirla con il suo cavallo bianco. La vita amorosa di Daphne è un vero e proprio casino. Il suo primo amore, Mayson, ossessiona il suo cuore e le impedisce di perseguire la felicità con un qualsiasi altro uomo. Mentre tenta di andare avanti, Daphne si chiede se potrà mai spezzare la sua maledizione di eterna ragazza single ai matrimoni, se potrà guardare avanti e trovare finalmente il suo happy ending delle favole, così da vivere per sempre felice e contenti.
Quando ho scelto di leggere Bouquet Toss forse mi sono fatta prendere dall'entusiasmo, la copertina molto romantica, tutta la dolcissima storia di fondo, questa ragazza eternamente single che alla fine trovo il principe azzurro: diciamocelo è la classica storia di Cenerentola, ma l'idea ironica della maledizione dei Bouquet e un particolare sentore mi suggerivano di leggere il libro.
Questa recensione non è semplice per me da scrivere, perché il libro, come idea di base, per lo sviluppo di alcune vicende è stato diverso, dolce e commovente, ma altre caratteristiche vi assicuro che hanno reso difficile andare avanti nella lettura.
Daphne Harper è una dolcissima e giovanissima insegnante, è una persona MOLTO sensibile e che ha a cura la felicità delle persone che ama, mette sé stessa da parte per essere sempre disponibile con i suoi amici, ma purtroppo la vita amorosa di Daphne è un vero casino, da quando il suo primo amore Mayson l'ha mollata al college, il suo cuore è ossessionato da lui e non le permette di andare avanti. A peggiorare la situazione c'è anche la maledizione/benedizione del "Lancio del Bouquet" perché Daphne conquista il bouquet ad ogni singolo matrimonio a cui è invitata ma senza trovare l'anima gemella che le si inginocchi davanti per chiederle di sposarla.
Il destino però vuole che ad un matrimonio lei incontri di nuovo il suo primo amore, Mayson, che a distanza di anni tornerà nella sua vita, ma il suo cuore sopravvivrà? E se invece Kim, la psichica a cui si rivolge ha ragione e il destino ha in serbo per lei un altro uomo? Daphne sarà capace di dimenticare Mayson, o sarà una presenza costante nella sua vita? Purtroppo della trama non posso dirvi altro altrimenti finirei con lo spoilerare l'intera storia.
"Bouquet Toss" è stato il primo romanzo che ho letto in lingua, è scritto in modo semplice e facilmente comprensibile per chi non è abituato a leggere romanzi in inglese, non sono un'esperta nel giudicare lo stile e la narrazione in un'altra lingua ma posso dire che Melissa Brown è una brava narratrice, il suo stile è semplice, sembra quasi una favola per bambini (bambini un po' cresciuti in alcuni pezzi :P) è giovane, in alcuni punti molto ironico e frizzante, nulla da ridere a riguardo. E' una storia romantica, a volte un po' piccante, ma mai troppo spinta e a tratti anche commovente: una favola moderna per intenderci.
Purtroppo non posso dire la stessa cosa della protagonista, perché il suo carattere per quanto dolce e sensibile è anche molto debole e fragile e soprattutto potrei dire masochista, predilige sempre la felicità altrui alla propria, sembra voler cacciarsi nelle situazioni più assurde ed emotivamente destabilizzanti, dove ovviamente a scontarne lo scotto di giorni e giorni di depressione è lei. E' ossessionata dal suo ex ragazzo che nonostante l'abbia fatta soffrire, sarà una presenza costante per tutto il libro fino agli ultimi capitoli della storia, dove finalmente riesce ad andare avanti.
A peggiorare la mia opinione,è il processo di crescita e di rinascita che ho aspettato per tutto il libro, arriva alla fine e senza nessun percorso, sembra giungere così all'improvviso come la manna dal cielo, senza una maturazione profonda visto che fino a poco prima lei continua a commettere gli stessi sbagli, impedendosi di essere veramente felice con l'uomo che ama, e che giustamente si sente minacciato da questa constante e inutile presenza di Mayson, che come un fantasma le ha impedito per anni di vivere una storia d'amore.
Se ci allontaniamo dalla figura un po' weak di Daphne, il resto della storia invece è molto dolce, e sopratutto molto romantica, è veramente la favola che la nonna legge la sera ai nipotini prima di farla leggere, è un racconto simpatico spennellato qua e là di ironia e simpatia, ma anche di momenti molto tristi, come quando Daphne perde una persona a lei cara, venendo però a scoprire la verità che le spezzerà nuovamente il cuore già fragile e duramente provato dalle esperienze passate (l'unico momento dove la sua debolezza è giustificata ma che peggiorerà solo la situazione).
Devo ammettere che ho amato molto la parte romantica del libro, ma ho odiato con tutto il cuore l'indole debole e codarda di Daphne che nonostante sia a conoscenza del dolore che proverà e del fatto che il suo cuore non potrà sopravvivere ad un'altra batosta, incurante dei consigli degli altri che le chiedono di essere cauta, si getta a capo fitto in una situazione che la porterà a soffrire di nuovo, nel bene o nel male e che farà soffrire chi le accanto. Ed è per questo motivo che ho dato 2 piume e mezzo, e non una, perché la storia era romantica, dolce, divertente, diversa, commovente,tutti gli aggettivi che daresti ad una storia romantica, ma per me lei ha rinunciato troppo spesso a vivere.
Alla domanda "lo consigli?", risponderei con un non credo, per carità la storia è divertente, romantica e in alcuni momenti anche drammatica ma la caratterizzazione della protagonista rende molto difficile andare avanti, almeno per come sono fatta io.
La sua indole fragile, codarda, che tende a non facilitare la sua felicità per paura di ferire altre persone, che sono grandi,adulte e quindi capaci di pensare a sé stesse, non va d'accordo con il mio carattere, c'è da aggiungere che io apprezzo i personaggi sensibili e con un grande cuore, ma quei personaggi che prima si affossano con le proprie mani e poi si lamentano del fatto che nulla vada per il verso giusto, bhè quei personaggi non riesco proprio a sopportarli, soprattutto se fanno orecchie da mercante e tendono ad ignorare i consigli degli amici.
Location consigliata: acciambellata sul letto :)
Tè consigliato: Tè ai frutti rossi (come i capelli di Daphne :D )
RECENSIONE
Quando ho scelto di leggere Bouquet Toss forse mi sono fatta prendere dall'entusiasmo, la copertina molto romantica, tutta la dolcissima storia di fondo, questa ragazza eternamente single che alla fine trovo il principe azzurro: diciamocelo è la classica storia di Cenerentola, ma l'idea ironica della maledizione dei Bouquet e un particolare sentore mi suggerivano di leggere il libro.
Mayson (ok lo so è figo u.u) |
Daphne Harper è una dolcissima e giovanissima insegnante, è una persona MOLTO sensibile e che ha a cura la felicità delle persone che ama, mette sé stessa da parte per essere sempre disponibile con i suoi amici, ma purtroppo la vita amorosa di Daphne è un vero casino, da quando il suo primo amore Mayson l'ha mollata al college, il suo cuore è ossessionato da lui e non le permette di andare avanti. A peggiorare la situazione c'è anche la maledizione/benedizione del "Lancio del Bouquet" perché Daphne conquista il bouquet ad ogni singolo matrimonio a cui è invitata ma senza trovare l'anima gemella che le si inginocchi davanti per chiederle di sposarla.
Il destino però vuole che ad un matrimonio lei incontri di nuovo il suo primo amore, Mayson, che a distanza di anni tornerà nella sua vita, ma il suo cuore sopravvivrà? E se invece Kim, la psichica a cui si rivolge ha ragione e il destino ha in serbo per lei un altro uomo? Daphne sarà capace di dimenticare Mayson, o sarà una presenza costante nella sua vita? Purtroppo della trama non posso dirvi altro altrimenti finirei con lo spoilerare l'intera storia.
Daphne |
Purtroppo non posso dire la stessa cosa della protagonista, perché il suo carattere per quanto dolce e sensibile è anche molto debole e fragile e soprattutto potrei dire masochista, predilige sempre la felicità altrui alla propria, sembra voler cacciarsi nelle situazioni più assurde ed emotivamente destabilizzanti, dove ovviamente a scontarne lo scotto di giorni e giorni di depressione è lei. E' ossessionata dal suo ex ragazzo che nonostante l'abbia fatta soffrire, sarà una presenza costante per tutto il libro fino agli ultimi capitoli della storia, dove finalmente riesce ad andare avanti.
A peggiorare la mia opinione,è il processo di crescita e di rinascita che ho aspettato per tutto il libro, arriva alla fine e senza nessun percorso, sembra giungere così all'improvviso come la manna dal cielo, senza una maturazione profonda visto che fino a poco prima lei continua a commettere gli stessi sbagli, impedendosi di essere veramente felice con l'uomo che ama, e che giustamente si sente minacciato da questa constante e inutile presenza di Mayson, che come un fantasma le ha impedito per anni di vivere una storia d'amore.
Se ci allontaniamo dalla figura un po' weak di Daphne, il resto della storia invece è molto dolce, e sopratutto molto romantica, è veramente la favola che la nonna legge la sera ai nipotini prima di farla leggere, è un racconto simpatico spennellato qua e là di ironia e simpatia, ma anche di momenti molto tristi, come quando Daphne perde una persona a lei cara, venendo però a scoprire la verità che le spezzerà nuovamente il cuore già fragile e duramente provato dalle esperienze passate (l'unico momento dove la sua debolezza è giustificata ma che peggiorerà solo la situazione).
Devo ammettere che ho amato molto la parte romantica del libro, ma ho odiato con tutto il cuore l'indole debole e codarda di Daphne che nonostante sia a conoscenza del dolore che proverà e del fatto che il suo cuore non potrà sopravvivere ad un'altra batosta, incurante dei consigli degli altri che le chiedono di essere cauta, si getta a capo fitto in una situazione che la porterà a soffrire di nuovo, nel bene o nel male e che farà soffrire chi le accanto. Ed è per questo motivo che ho dato 2 piume e mezzo, e non una, perché la storia era romantica, dolce, divertente, diversa, commovente,tutti gli aggettivi che daresti ad una storia romantica, ma per me lei ha rinunciato troppo spesso a vivere.
Alla domanda "lo consigli?", risponderei con un non credo, per carità la storia è divertente, romantica e in alcuni momenti anche drammatica ma la caratterizzazione della protagonista rende molto difficile andare avanti, almeno per come sono fatta io.
La sua indole fragile, codarda, che tende a non facilitare la sua felicità per paura di ferire altre persone, che sono grandi,adulte e quindi capaci di pensare a sé stesse, non va d'accordo con il mio carattere, c'è da aggiungere che io apprezzo i personaggi sensibili e con un grande cuore, ma quei personaggi che prima si affossano con le proprie mani e poi si lamentano del fatto che nulla vada per il verso giusto, bhè quei personaggi non riesco proprio a sopportarli, soprattutto se fanno orecchie da mercante e tendono ad ignorare i consigli degli amici.
E' ok, una storia carina, ma meglio cambiare la protagonista.
Location consigliata: acciambellata sul letto :)
Tè consigliato: Tè ai frutti rossi (come i capelli di Daphne :D )
XOXO
Non avevo mai sentito dire 'meglio cambiare la protagonista'!
RispondiEliminaAnche se sono la prima ad aver odiato molti personaggi protagonisti o meno, non avevo mai pensato di dire di eliminarli proprio.. Apparte Dubhe de 'Le guerre del Mondo Emerso'.. Ma effettivamente in quel caso avrei voluto eliminare tutta la trilogia...
Cooomunque, sto divagando!
Tornando a noi.. Non credo che leggerò questo libro, ma la copertina devo dire che è molto carina.
E' il nervoso del momento, perchè è un personaggio che andava limato nelle sue caratteristiche, oppure il libo doveva essere più lungo e la sua maturazione più convincente.
EliminaLa copertina è molto carina, ma non credo che lo rileggerò -.- come invece mi capita con altri libri :)
uuuh mi piace la trama :) aggiungo alla mia lista! :P
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